10 MOSSE: TENERSI AL PASSO, CON LA RIVELAZIONE DIVINA, SIGNIFICHERÀ VIVERE

10 MOSSE: TENERSI AL PASSO, CON LA RIVELAZIONE DIVINA, SIGNIFICHERÀ VIVERE

10 MOSSE: TENERSI AL PASSO, CON LA RIVELAZIONE DIVINA, SIGNIFICHERÀ VIVERE

"Chi mi ascolta, risiederà al sicuro
e sarà indisturbato dal terrore
della calamità", la prossima
"grande tribolazione"
[Prov. 1:33]

Riassunto finale in 10 mosse
degli avvenimenti che precedono
l'inizio del
"Nuovo Mondo
"

1a fase

LE NAZIONI UNITE
INVESTITE dalle
"10 corna"
di
POTENZA e AUTORITÀMONDIALI!
(Viene all’esistenza un Governo Mondiale umano)
Rivelazione 17:13
Imm. 162

Le dieci cornasignificano dieci re, che non hanno ancora ricevuto il regno, ma ricevono autorità come re per un’ora con la bestia selvaggia”. (Rivelazione 17:12)Qui è spiegato che “le 10 corna” sono “10 re”, che rappresentano l’insieme dellenazioni politichefacenti parte dell’ONU. Benché facciano parte di tale internazionale “bestia selvaggia”, è scritto “che non hanno ancora ricevuto il regno”, cioè il pieno potere. È scritto infatti “che ricevono autorità come re per un'ora”. Ciò significa che questi nuovi “re” godranno di un'autorità politica eccezionalmente forte, ma solo per un breve periodo di tempo: ”un’ora” per così dire. Sufficiente però per attuare il loro imprevedibile piano eversivo. Quale?

Questi hanno un solo pensiero, e danno la loro potenza e la loro autorità alla bestia selvaggia.(Rivelazione 17:13) Come dice la profezia, in modo incomprensibile alla mente umana, “danno la loro potenza e la loro autorità alla bestia selvaggia”.

Sempre la profezia spiega come una cosa del genere possa verificarsi:Poiché Dio ha messo nei loro cuori di eseguire il suo pensiero, e di eseguire il [loro] unico pensiero di dare il loro regno alla bestia selvaggia”. (Rivelazione 17:17) Il fattore fondamentale che rende possibile un avvenimento del genere è il volere di Dio. Questo significa l'istituzione di una potente autorità mondiale, cioè un governo mondiale forte, conferito alle Nazioni Unite che fino ad ora hanno invece avuto ben poca forza politica e militare sullo scacchiere internazionale.

È significativo il fatto che già nel 2005 un articolista ha evidenziato il bisogno di rafforzare le Nazioni Unite a fine di renderle capaci di influire più potentemente nella soluzione dei problemi legati alla pace e sicurezza internazionale. Di seguito è riportato l’intervento di Romanello Cantini dal titolo esplicativo Rafforzare l'Onu per un futuro di pace:

“L'Onu compie sessant'anni. E come tutte le istituzioni umane, ha addosso le ombre di cui si è parlato nei mesi scorsi, ma anche le luci di cui meno si parla. Il Palazzo di Vetro è sotto accusa per corruzione nella gestione delle operazioni del petrolio irakeno in cambio di cibo, ma le emergenze alimentari nelle varie parti del mondo, dall'Etiopia al Darfur, possono contare ancora soprattutto sull'intervento delle organizzazioni dell'Onu . Ha suscitato scalpore il fatto che fra i membri della commissione Onu per i diritti umani siano stati scelti paesi come la Libia e l'Arabia Saudita e tuttavia le Nazioni Unite rimangono la principale occasione di dibattito e di incontro fra tutti i governi del mondo. I Caschi Blu dispiegati in Africa sono stati accusati di abusi sessuali, ma le missioni di pace dell'Onu nel mondo sono ben ventisei in altrettanti paesi. I cinquantamila dipendenti del Palazzo di Vetro sparsi per il mondo non sono certamente pochi, ma equivalgono ai dipendenti della Walt Disney e ad un terzo degli occupati della Mc Donald. Probabilmente con qualche merito in più.

Quello che dell'Onu oggi più colpisce sono semmai le rughe che il tempo ha portato alla sua immagine . La struttura delle Nazioni Unite è oggi ancora la fotografia ingiallita e intatta di un mondo che non è più quello dell'ultimo dopoguerra. Nel consiglio di sicurezza c'è un solo paese (la Cina) che non appartiene al mondo ricco e forse solo per poco tempo ancora. Non c'è nessun altro paese del continente asiatico dove oggi vivono quasi i due terzi degli abitanti del pianeta. Non c'è nessun paese dell'Africa con i suoi ottocento milioni di persone, né dell'America Latina con una popolazione di cinquecento milioni di uomini.

Certamente la responsabilità della gestione dell'Onu non può essere distribuita solo in proporzione ad un indice demografico . Anche il contributo finanziario e la potenza economica e politica di paesi che devono mettere a disposizione mezzi ed influenza devono entrare nel conto. E comunque un allargamento si impone se non altro perché la popolazione del mondo occidentale dal 1945 ad oggi è rimasta quasi stazionaria mentre quella del resto del mondo si è quasi triplicata.

E tuttavia la proposta ora all'ordine del giorno di istituire altri sei membri permanenti del consiglio di sicurezza fra cui ci dovrebbero essere Germania, Giappone, India e Brasile insieme ad altri due paesi ancora da definire è tutt'altro che convincente. La figura del membro permanente con diritto di veto fu in fondo una scelta straordinaria fatta sessanta anni fa per dare una garanzia assoluta a Stati Uniti e Unione Sovietica che già si guardavano in cagnesco e che mai avrebbero accettato una istanza internazionale in cui potevano essere messi in minoranza.

Ma oggi l'allargamento ad altri paesi di questo enorme privilegio costituisce una discriminazione difficilmente sopportabile in un mondo in cui ogni paese sente in termini di pari dignità . Perché Giappone sì ed Indonesia no? Perché mettere dentro l'India e non il suo eterno nemico Pakistan? Perché il Brasile a dispetto della confinante Argentina? Perché la Nigeria e non il Sudafrica? Ed infine perché ad una Europa già sovrarappresentata da Gran Bretagna e Francia si deve dare un ulteriore premio con la promozione anche della Germania nell'Olimpo del mondo?

Se anche a livello di governo mondiale si cominciasse a pensare in termini di democrazia ci accorgeremmo che le cariche permanenti ed i poteri perpetui sono invece monarchia. Al contrario le responsabilità temporanee ed a rotazione sono proprie dei sistemi rappresentativi. In questo senso la proposta italiana di eleggere a turno dei nuovi membri del consiglio di sicurezza dentro una rosa di una trentina di paesi è almeno una riposta di metodo meno squilibrante ed umiliante anche se ancora da perfezionare.

E tuttavia, al di là della riforma del suo sistema decisionale, il problema oggi ancora più cruciale di ieri con cui l'Onu si deve misurare è quello di prevenire la guerra e di conservare la pace nelle forme nuove in cui la guerra e la pace ora si presentano. La «Gaudium et spes» affida in fondo la speranza della pace sul nostro pianeta ad un'Onu più presente e più efficace, ad «una autorità pubblica universale, da tutti riconosciuta, la quale sia dotata di efficace potere per garantire a tutti i popoli sicurezza, osservanza della giustizia e rispetto dei diritti».

Ma di fronte allo scatenarsi della violenza l'Onu ha fallito in Ruanda, a Sebrenica, in Congo . È riuscita meglio nel garantire la indipendenza a Timor Est, nell'organizzare le elezioni in Cambogia, nel perseguire una pacificazione seppure precaria in Sierra Leone. Nell'insieme oggi l'Onu appare più capace di conservare che di riportare la pace. È in grado di mantenere un equilibrio già raggiunto ed è spesso impotente quando deve pacificare un paese o anche proteggere una popolazione.

L'Onu manca oggi innanzitutto di mezzi e di uomini sufficienti a condurre con successo e dovunque è necessario operazioni di pace. I paesi occidentali sono avari nel mettere a disposizione soldati per questi interventi . Dei quarantamila Caschi Blu dell'Onu sparsi per il mondo la maggior parte sono offerti da stati come il Bangladesh, il Pakistan, la Nigeria o il Ghana per i quali l'intervento costituisce una vantaggiosa operazione economica anche se condotta con scarsa efficienza nella pratica.

Ma soprattutto l'Onu rimane quasi sempre debole e smarrito di fronte alle nuove guerre del nostro tempo . Negli ultimi sessanta anni c'è stata una ventina di conflitti classici fra stati come ad esempio la guerra del Vietnam, i quattro conflitti arabo-israeliani, le tre guerre fra India e Pakistan. Solo queste guerre richiamano l'attenzione e la passione dell'opinione pubblica. Ma nello stesso periodo ci sono stati circa 170 conflitti all'interno degli stati di cui quasi sempre l'uomo comune non ha nemmeno notizia. Sono queste guerre che spesso si macchiano dei crimini peggiori (dalla eliminazione sistematica dei prigionieri all'arruolamento dei bambini, dalle mutilazioni volontarie alle distruzioni sistematiche).

Nonostante qualche sforacchiamento operato negli ultimi anni l'articolo 2 della Carta dell'Onu impedisce interventi nelle situazioni interne agli stati. Le Nazioni Unite hanno elaborato durante la loro storia un gran numero di carte sui diritti umani e sui crimini di guerra, ma non sono riuscite ancora a trovare un accordo per stabilire cosa si intende per terrorismo individuale e per terrorismo di stato .

Il tabù della assoluta sovranità statale e la incertezza sui diritti umani da salvaguardare anche all'interno degli stati ha ridotto le possibilità di quella che si chiama «ingerenza umanitaria» in un mondo dove si muore in proporzione sempre meno ai confini e sempre più all'interno del proprio paese. Ed ora anche il segretario Kofi Annan chiede nel quadro della riforma dell'Onu una più precisa definizione del carattere della guerra e insieme le maggiori risorse materiali e umane indispensabili per cercare di mettervi fine”. http://www.toscanaoggi.it/Opinioni-Commenti/Rafforzare-l-Onu-per-un-futuro-di-pace.


Diversi importanti statisti e uomini politici hanno auspicato il rafforzamento delle Nazioni Unite e la formazione di un Nuovo Ordine Mondiale così che possano procedere per la definitiva soluzione dei problemi legati alla pace e sicurezza internazionale. Si stanno preparando gli scenari per gli avvenimenti descritti in Rivelazione 17:12, 13, 17, come si evince da queste dichiarazioni autorevoli:

“Il mondo è pronto per raggiungere un governo mondiale. La sovranità sopranazionale di una élite intellettuale di banchieri mondiali non deve scandalizzarci, è sicuramente preferibile all'autodeterminazione nazionale praticata nei secoli con disastrosi risultati”.
1) - David Rockfeller - discorso ai Builderberg - Inghilterra – 1991

Se David Rockefeller, il più potente sinarchista vivente, ha detto queste parole durante una riunione del "United Nations Business Council" significa che sapeva quello che diceva. E la "crisi rilevante" è arrivata. Ci hanno provato prima con l'11 settembre 2001, poi con la guerra di civiltà, tra occidente e islam, ma non hanno ottenuto i risultati sperati. Ora il colpo grosso: la crisi finanziaria che sfocerà nella globalizzazione della miseria e della fame. Infatti, una umanità alle prese con i più elementari bisogni di sussistenza è più malleabile per i nuovi modellatori del Nuovo Ordine Mondiale. E per Nuovo Ordine Mondiale, è bene ricordarlo, questi signori intendono una sorta di fascismo globale illuminato, con un governo mondiale, dove anche la Chiesa Cattolica sarà d'inciampo se non dovesse piegarsi ai nuovi valori della Sinarchia.

“La sinarchia è un ipotetico sistema di governo gerarchico, nel quale si è ammessi, si permane o si esce esclusivamente in base alla propria conoscenza e alle proprie capacità o, più precisamente, in base ai propri meriti. La parola sinarchia - dal greco συν syn (assieme) e ρχή arché (comando) - significa "governare assieme". Il più antico uso di questo termine si attribuisce a Thomas Stackhouse (1677-1752), un sacerdote britannico che lo usò nella sua pubblicazione New History of the Holy Bible from the Beginning of the World to the Establishment of Christianity (pubblicato in due volumi nel 1737).

La teoria della Sinarchia è stata sviluppata da Saint-Yves d'Alveidre (1842-1909). Secondo questa teoria la Sinarchia sarebbe già realizzata in un luogo misterioso chiamato Agarttha, e le comunicazioni tra il nostro mondo e l'Agarttha sarebbero interrotte fino a quando la Sinarchia non verrà realizzata anche qua. Simili notizie sono pervenute anche attraverso Ferdinand Ossendowski nel libro Bestie, uomini e dei, diario di un viaggio in Asia effettuato per scappare dalla tirannide sovietica. Prendendo spunto da entrambi i libri, questa ipotesi fu discussa, appellandosi anche a terze fonti mai rivelate, anche da René Guénon ne Il re del mondo. Tale teoria è stata infine e più recentemente ripresa (assieme a molte altre leggende della letteratura esoterica moderna) da Umberto Eco ne Il pendolo di Foucault.

Negli ultimi anni il termine è stato stravolto per indicare un ipotetico governo occulto planetario, o "governo ombra", che gestisce invisibilmente le trame della politica e dell'economia mondiale e che decide i destini dell'umanità, collegato alle teorie del complotto. Tale governo avrebbe caratteristiche diametralmente opposte a quelle descritte da Saint-Yves d'Alveidre, Ferdinand Ossendowski e René Guénon, essendo capeggiato da potentati economici, come il gruppo di Bilderberg e la Commissione Trilaterale. http://it.wikipedia.org/wiki/Sinarchia.

"Non si tratta soltanto di una piccola nazione, ma di una grande idea: un Nuovo Ordine Mondiale, nel quale nazioni diverse l'una dall'altra si uniscono in un impegno comune per raggiungere un traguardo universale dell'umanità: pace e sicurezza, libertà, e Stato di diritto".
2) - George Bush senior - discorso davanti al Congresso - 29 gennaio 1991

"Siamo sulla soglia di una mutazione globale. Ci manca soltanto una cosa: una crisi rilevante, e le nazioni accetteranno il Nuovo Ordine Mondiale".
3) - David Rockefeller - United Nations Business Council -1994.

“Serve un nuovo sforzo di coesione nazionale, l'Italia deve prepararsi ad affrontare nuove crisi anche fuori dall'Europa e contribuire alla costruzione di un Nuovo Ordine mondiale".
4) - Giorgio Napolitano - Discorso davanti al milite ignoto - Italia – 2008.

"Andremo insieme verso questo NUOVO ORDINE MONDIALE e NESSUNO ... lo ribadisco ... NESSUNO ... potrà opporsi”.
5) - Nicholas Sarkozy 2009

“La recente crisi economica è una GRANDE OPPURTUNITA' per Obama per creare un NUOVO ORDINE MONDIALE".
6) - Henry Kissinger - 6 GENNAIO 2009".

"Stiamo lavorando insieme, contribuendo a plasmare UN NUOVO ORDINE MONDIALE , più giusto, per garantire la PACE E LA SICUREZZA, per difendere i principi fondamentali del diritto internazionale".
7) - Vladimir Putin - 25 MARZO 2013.

Siamo vicini all’epilogo finale. Gli avvenimenti accaduti in particolare dall’11 settembre 2001 fino all’attuale grave crisi finanziaria, economica, lavorativa, sociale e via dicendo, sono tutti legati fra loro, con uno scopo ben preciso: costringere le nazioni della Terra ad accettare il nuovo governo mondiale dittatoriale che distruggerà Babilonia La Grande, il sistema religioso mondiale.

2a fase

ENTUSIASTI...
DEL RISULTATO OTTENUTO
,
DIRANNO ENFATICAMENTE

PACE e SICUREZZA!

Imm. 163“Quando diranno: “Pace e sicurezza!” allora un’improvvisa distruzione sarà istantaneamente su di loro come il dolore di afflizione su una donna incinta; e non sfuggiranno affatto ”. — 1 Tess. 5:3, TNM.

“Quando infatti diranno: «Pace e sicurezza», allora una subitanea rovina cadrà loro addosso, come le doglie di parto alla donna incinta e non scamperanno affatto”. 1 Tess. 5:3, Nuova Diodati.

Chi saranno coloro che faranno questa enfatica dichiarazione? Saranno i leader politici mondiali che diranno: “Pace e sicurezza!”. Tale annuncio potrà riferirsi ad un’unica proclamazione oppure ad una serie di ripetute proclamazioni. Forse i capi politici delle nazioni crederanno di essere riusciti a giungere finalmente alla soluzione di alcuni grossi problemi relativi alla pace e sicurezza internazionali che li preoccupavano da tempo. È probabile che anche i capi religiosi della cristianità si uniscano al coro di pace e sicurezza, sostenendo che Dio ha benedetto le loro preghiere a favore della pace.

Nel sito del
Centro Regionale di Informazione delle Nazioni Unite (UNRIC) si legge quanto segue:

Pace e Sicurezza

“Il principale obiettivo delle Nazioni Unite consiste nel mantenere la pace mondiale. Secondo quanto previsto dallo Statuto, gli Stati Membri convengono di risolvere le proprie controversie con mezzi pacifici e di evitare di minacciare altri Stati o di usare la forza contro di loro. Nel corso degli anni, l’ONU ha giocato un ruolo di primo piano nel contribuire a raffreddare le crisi internazionali e nel porre termine a conflitti di lunga durata. Le Nazioni Unite hanno organizzato e diretto complesse operazioni volte a creare le condizioni per il mantenimento della pace ed a gestire l’assistenza umanitaria. Hanno lavorato per evitare che i conflitti sfociassero in guerre aperte. E nelle situazioni post-belliche hanno sempre più frequentemente assunto iniziative coordinate per affrontare le cause che sono alle origini della violenza e gettare le fondamenta di una pace duratura”.
http://www.unric.org/it/pace-e-sicurezza.

Nazioni Unite:
promozione della pace e della sicurezza

Mantenere la pace e la sicurezza internazionale: questo è l'obiettivo principale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite. Creata dopo la Seconda guerra mondiale quale sistema di sicurezza collettiva, fin dall'inizio l'ONU si è impegnata per perseguire questo obiettivo.

Per l'ONU, la sicurezza va ben oltre l’assenza di conflitti e violenza armata. Anche lo sviluppo, il rispetto dei diritti dell’uomo e la protezione contro i rischi ambientali sono importanti premesse per garantire la sicurezza e la pace a lungo termine. Il mantenimento della pace assume molteplici aspetti, con componenti civili e militari.

La Svizzera mette a disposizione dell'ONU personale e mezzi per la promozione della pace.

L’ONU si impegna in vari modi
a favore della pace e della sicurezza:

  • il Consiglio di sicurezza decide missioni di mantenimento o sostegno della pace;

  • il Segretario generale dell'ONU può prenderel’iniziativa;

  • rappresentanti o inviati del Segretario generale cercano soluzioni ai conflitti sul posto, se possibile ancora prima che la violenza esploda;

  • l'ONU può anche decidere sanzioni economiche quando i negoziati e le mediazioni falliscono;

  • quando un conflitto minaccia la pace e la sicurezza internazionale, il Consiglio di sicurezza può approvare, quale ultimo rimedio, l’uso di mezzi militari (capitolo 7 della Carta delle Nazioni Unite);

  • nell'intento di rendere più efficienti gli sforzi internazionali per una pace duratura, l'ONU ha istituito la Commissione per il consolidamento della pace allo scopo di favorire il dialogo fra gli attori principali. La Svizzera si impegna attivamente in seno a questa Commissione e detiene la presidenza nel processo di pace per il Burundi. La Svizzera vuole inoltre creare sinergie positive fra la Commissione e la «Ginevra internazionale», per cui ha contribuito alla creazione della Geneva Peacebuilding Platform (GPP). (dal sito http://www.eda.admin.ch/eda/it/home/topics/intorg/un/peseun.html)

 

3 fase

IMMEDIATAMENTE
Questo NEO-GOVERNO MONDIALE
darà ORDINE
di DISTRUGGERE tutta la FALSA RELIGIONE
che è AMICA del MONDO di SATANA

Imm. 164Rivelazione 17:15-18

“Le acque che hai visto, dove la meretrice siede, significano popoli e folle e nazioni e lingue. E le dieci corna che hai visto, e la bestia selvaggia, queste odieranno la meretrice e la renderanno devastata e nuda, e mangeranno le sue carni e la bruceranno completamente col fuoco. Poiché Dio ha messo nei loro cuori di eseguire il suo pensiero, e di eseguire il [loro] unico pensiero di dare il loro regno alla bestia selvaggia, finché le parole di Dio non siano compiute. E la donna che hai visto significa la gran città che ha il regno sopra i re della terra”. TNM.

Rivelazione 18:7, 8

Quanto [Babilonia la Grande] si glorificò e visse nel lusso sfrenato, tanto datele di tormento e lutto. Poiché in cuor suo continua a dire: ‘Siedo regina, e non sono vedova e non vedrò mai lutto’. Perciò in un sol giorno verranno le sue piaghe: morte e lutto e carestia, e sarà completamente bruciata col fuoco, perché Geova Dio, che l’ha giudicata, è forte”.— TNM.

Rivelazione 18:21

“E un forte angelo alzò una pietra simile a una grande macina da mulino e la scagliò nel mare, dicendo: “Così, con rapido lancio, Babilonia la gran città sarà scagliata giù, e non sarà più trovata. TNM.

Scoppia improvvisa, dopo l’enfatica dichia razione internazionale di Pace e Sicurezza, la grande tribolazione predetta da Gesù. Il primo atto che apre questo drammatico breve periodo di tempo è un’azione congiunta contro la falsa religione, particolarmente verso la cristianità. Una pubblicazione di esegesi biblica fornisce questa interessante spiegazione:

“La Parola di Dio rivela che a sferrare l’attacco contro la meretrice sarà una “bestia selvaggia” con “dieci corna”. Dallo studio del libro di Rivelazione si evince che la bestia selvaggia simboleggia l’ONU, l’Organizzazione delle Nazioni Unite. Le “dieci corna” rappresentano tutte le potenze politiche attuali che sostengono questa “bestia selvaggia di colore scarlatto”. (Riv. 17:3, 5, 11, 12) Quanto sarà devastante l’attacco? Le nazioni che formano l’ONU saccheggeranno le ricchezze della meretrice, mostreranno la sua vera natura, la divoreranno e “la bruceranno completamente”. La sua distruzione sarà definitiva. — Leggi Rivelazione 17:16.

“Le profezie della Bibbia indicano anche da cosa sarà innescato questo attacco. In qualche modo Geova metterà nel cuore dei leader politici “di eseguire il suo pensiero”, cioè di devastare la meretrice. (Riv. 17:17) La religione continua a fomentare guerre e divisioni nel mondo; pertanto le nazioni potrebbero ritenere che distruggere la meretrice sia nel loro interesse. Quando i governi sferreranno l’attacco, infatti, penseranno di agire secondo il loro “unico pensiero”. In realtà, però, staranno agendo come strumento di Dio per cancellare tutta la falsa religione. Così, con uno sbalorditivo colpo di scena, una parte del sistema satanico ne attaccherà un’altra, e Satana non potrà impedirlo. — Matt. 12:25, 26”. — The Watch Tower del 15/9/2012 p.5.

Il Consiglio di Sicurezza dellONU
alla ricerca della "pace permanente

“Uno stop dei combattimenti non porta necessariamente al termine di un conflitto”, ha detto ieri al Consiglio di Sicurezza il Sottosegretario Generale per gli Affari Politici delle Nazioni Unite Jeffrey Feltman durante il dibattito su “Guerra e ricerca di una pace permanente” (…) Nelle sue osservazioni, Feltman ha rimarcato che, mentre le Nazioni Unite stanno costantemente rivedendo il loro approccio per consentire una pace permanente, ci sono quattro aree che meritano una particolare attenzione, oltre a specifici principi e meccanismi di accordi di pace e di riconciliazione, tempi accurati per indire le elezioni e processi di revisione costituzionale. Feltman ha anche evidenziato che la riconciliazione – che può essere incoraggiata e permessa dalla comunità internazionale – deve provenire da processi interni, e ha poi ribadito l'importanza di istituire un archivio delle Nazioni Unite di conoscenze ed esperienze comparative sulla riconciliazione. La responsabilità per la riconciliazione è nella mani degli attori nazionali e nell'assistenza della comunità internazionale, ha in seguito aggiunto. “I leader devono dare l'esempio, non soltanto cessando con la retorica dei tempi di guerra e terminando la promozione intenzionale di lamentele, ma anche con atti di vera cooperazione e verifiche oneste sui propri ruoli nel conflitto”, ha detto Feltman. di Stefano De Cupis, 30 gennaio 2014
http://www.lavocedinewyork.com/Il-Consiglio-di-Sicurezza-ONU-alla-ricerca-della-pace-permanente-/d/4430/

 

4 a fase

LA DISTRUZIONE
della
FALSA RELIGIONE DARÀ INIZIO alla
GRANDE TRIBOLAZIONE
" di Matteo 24:21-22

grande-tribolazione-720

“Poiché allora ci sarà grande tribolazione come non è accaduta dal principio del mondo fino ad ora, no, né accadrà più. 22 Infatti, a meno che quei giorni non fossero abbreviati, nessuna carne sarebbe salvata; ma a motivo degli eletti quei giorni saranno abbreviati”.Matteo 24:21, 22, TNM.

In una recente pubblicazione di studio biblico si legge quanto segue in risposta alla domanda: L’INIZIO DELLA GRANDE TRIBOLAZIONE: QUANDO?

Cosa segnerà l’inizio della grande tribolazione? Gesù predisse: “Quando scorgerete la cosa disgustante che causa desolazione, dichiarata per mezzo del profeta Daniele, stabilita in un luogo santo (il lettore usi discernimento), allora quelli che sono nella Giudea fuggano ai monti” (Matt. 24:15, 16). Il primo adempimento di questa profezia si ebbe nel 66 d. C., quando l’esercito romano (“la cosa disgustante”) attaccò Gerusalemme e il tempio (“luogo santo” per gli ebrei). L’adempimento più ampio si avrà invece quando le Nazioni Unite (la moderna “cosa disgustante”) attaccheranno la cristianità (considerata santa dai sedicenti cristiani) e il resto di Babilonia la Grande. Sarà questo attacco, descritto anche in Rivelazione 17:16-18, a dare inizio alla grande tribolazione.

“Gesù aveva anche profetizzato: “Quei giorni saranno abbreviati”. Nell’adempimento iniziale ciò avvenne nel 66, quando l’esercito romano ‘abbreviò’ il suo attacco. In quel momento i cristiani unti di Gerusalemme e della Giudea fuggirono, cosicché la loro “carne” (o vita) fu “salvata” (leggi Matteo 24:22; Mal. 3:17). Cosa possiamo dunque aspettarci che accada durante la grande tribolazione? Geova ‘abbrevierà’ l’attacco sferrato dalle Nazioni Unite alla falsa religione, così che insieme ad essa non venga distrutta anche quella vera. In questo modo il popolo di Dio sarà salvato.

IMMEDIATAMENTE DOPO
LA TRIBOLAZIONE DI QUEI GIORNI

Imm. 166Cosa accadrà quando la fase iniziale della grande tribolazione si sarà conclusa? Le parole di Gesù indicano che ci sarà un intervallo di tempo che si protrarrà fino allo scoppio di Armaghedon. Quali avvenimenti avranno luogo in tale periodo? La risposta si trova in Matteo 24:29-31 [dove si legge]:

“Immediatamente dopo la tribolazione di quei giorni il sole sarà oscurato, e la luna non darà la sua luce, e le stelle cadranno dal cielo, e le potenze dei cieli saranno scrollate. 30 E allora il segno del Figlio dell’uomo apparirà nel cielo, e allora tutte le tribù della terra si percuoteranno con lamenti, e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con potenza e gran gloria. 31 Ed egli manderà i suoi angeli con gran suono di tromba, e raduneranno i suoi eletti dai quattro venti, da un’estremità all’altra dei cieli”. — Matteo 24:29-31 , TNM.

Occorre notare che Gesù stesso ha predetto che “dopo la tribolazione di quei giorni” si verificheranno certi fenomeni celesti di origine soprannaturale. (Confronta Gioele 2:28-32; 3:15). Questo impaurirà e sconvolgerà a tal punto gli esseri umani disubbidienti che “si percuoteranno con lamenti”. Molti “verranno meno per il timore e per l’aspettazione delle cose che staranno per venire sulla terra abitata”. Ma non sarà così per i veri cristiani! Essi ‘leveranno in alto la testa, perché la loro liberazione si sarà avvicinata’. — Luca 21:25, 26, 28.

 

5 a fase

DIO ABBREVIERÀ
la GRANDE TRIBOLAZIONEAFFINCHÉ SIA COMPLETATO IL VERSAMENTO DELLA
7a PIAGA DELL’IRA DIO
(La caduta della grossa grandine”)

Imm. 167

E una grossa grandine dai chicchi del peso di circa un talento cadde dal cielo sugli uomini, e gli uomini bestemmiarono Dio a motivo della piaga della grandine, perché la piaga d’essa era insolitamente grande”. Rivelazione 16:21, TNM

L'assedio della città di Gerico,
illustra cio che sta avvenendo,
in questo inizio del XXI° sec.

Alla luce di questi imminenti fatti storici, risulta evidente che il messaggio della “buona notizia del Regno” che Gesù disse sarebbe stata “predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni” (Matteo 24:14, TNM) diventa sempre più urgente da proclamare e prezioso e vitale da ascoltare mentre ci avviciniamo alla “fine”. In alcune autorevoli pubblicazioni di studio biblico che il canale di istruzione usato da Dio per il suo popolo ha di recente pubblicato, si leggono questi significativi commenti in merito agli avvenimenti cruciali (menzionati nella Bibbia) che ci attendono e dei quali Dio vuole che coloro che fanno parte del suo popolo abbiano piena conoscenza:

Gerico1Una rivista di tiratura mondiale tradotta in oltre 500 lingue, che si attiene alla rivelazione biblica, spiega: “Quali sviluppi possiamo ancora attenderci per quanto riguarda l’opera di predicazione? L’assedio di Gerico, narrato nel libro di Giosuè, lo illustra. Ricordiamo che poco prima che Dio distruggesse Gerico, gli israeliti avevano ricevuto il comando di marciare attorno alla città una volta al giorno per sei giorni. Il settimo giorno, però, la loro attività doveva diventare molto più intensa. Geova aveva detto a Giosuè: “Dovete marciare intorno alla città sette volte e i sacerdoti devono suonare i corni. E deve avvenire che quando suonano il corno di montone, ... tutto il popolo deve lanciare un grande grido di guerra; e le mura della città devono crollare”. (Gios. 6:2-5) È possibile che in futuro anche la nostra attività di predicazione divenga più intensa. Senza dubbio, quando il sistema di cose attuale sarà distrutto, avremo visto la più grande testimonianza mai resa al nome e al Regno di Dio.

 

Grandine“È possibile che a un certo punto il messaggio che dichiariamo divenga come “un grande grido di guerra”. Nel libro di Rivelazione gli energici messaggi di giudizio sono simboleggiati da “una grossa grandine dai chicchi del peso di circa un talento”. E Rivelazione 16:21 dice: “La piaga d’essa era insolitamente grande”. Non sappiamo ancora quale ruolo avrà il ministero di casa in casa nella proclamazione di quei decisivi messaggi di giudizio. Ma possiamo essere sicuri che, prima della fine della “grande tribolazione”, il nome di Geova sarà stato fatto conoscere come non era mai accaduto nella storia dell’uomo. — Riv. 7:14; Ezec. 38:23”. —The Watch Towerdel 15/7/2008 pp. 6-7

Si noti che in Matteo 24:29-31 Gesù ha predetto (1) che il Figlio dell’uomo verrà, (2) che verrà con gran gloria, (3) che verrà con gli angeli e (4) che tutte le tribù della terra lo vedranno. Gesù ha ripetuto questi stessi aspetti nella parabola delle pecore e dei capri. (Matteo 25:31-46) Possiamo quindi concludere che questa parabola si riferisce al tempo in cui, dopo lo scoppio iniziale della tribolazione, Gesù verrà con i suoi angeli e si sederà sul trono per giudicare. (Giovanni 5:22; Atti 17:31) Chi verrà giudicato, e con quale risultato? La parabola indica che Gesù presterà attenzione a tutte le nazioni, come se fossero radunate dinanzi al suo trono celeste.

 

6 a fase

SUBITO CI SARÀ
LA
FURIOSA REAZIONE DI SATANA
TRAMITE LA SUA VISIBILE
ORGANIZZAZIONE TERRENA

Imm. 168
“Ma ci saranno notizie che lo turberanno, dal levante e dal nord, e certamente uscirà con gran furore per annientare e votare molti alla distruzione. 45 E pianterà le tende del suo palazzo fra [il] mare grande e il santo monte dell’Adornamento; e dovrà pervenire alla sua fine, e non ci sarà per lui soccorritore”. Daniele 11:44, 45, TNM.


I commenti ai passi biblici di Rivelazione 14:6, 7, Rivelazione 14:14-20, Rivelazione 16:13-16 e Rivelazione 16:21 aprono alla mente del lettore sincero nuovi scenari che gli permettono di capire il grande significato e il valore dell’opera di predicazione mondiale compiuto da decenni dal popolo di Dio e come oggi Gesù Cristo continui ad essere a capo di tale opera. Oltre a ciò il lettore sincero comprenderà anche il ruolo che lui stesso dovrebbe avere in questo scenario che vede schierati con Cristo gli angeli fedeli e contro di loro Satana con i suoi demòni. Imm. 169In questa guerra spirituale nessuno sulla Terra può permettersi d’essere neutrale e dall’atteg-giamento che assume verso il messaggio predicato dal popolo di Dio stabilisce da che parte stare, se con il vero Dio YHWH o con Satana.

Grandiosi avvenimenti stanno davanti a tutti noi. Circa duemilaseicento anni or sono, rivelando i particolari di un conflitto ancora futuro, l’angelo di Geova comunicò al profeta Daniele un’improvvisa svolta politica da parte del simbolico Re del Nord. L’angelo disse:

“Ci saranno notizie che lo turberanno [che turberanno il re del nord], dal levante e dal nord, e certamente uscirà con gran furore per annientare e votare molti alla distruzione. E pianterà le tende del suo palazzo fra il mare grande e il santo monte dell’Adornamento; e dovrà pervenire alla sua fine, e non ci sarà per lui soccorritore”. — Daniele 11:44, 45, TNM.

In questi pochi passi biblici è descritta la reazione rabbiosa del re del Nord al messaggio della buona notizia del regno che viene predicato dal popolo di Dio anche nel suo vasto territorio. Una pubblicazione di studio biblico spiega:

“Con il crollo dell’Unione Sovietica nel dicembre 1991, il re del nord subì un grave scacco. Chi sarà questo re quando si adempirà Daniele 11:44, 45? Si identificherà con una delle nazioni che facevano parte dell’ex Unione Sovietica? Oppure la sua identità cambierà completamente, come è già avvenuto altre volte? Lo sviluppo di armi nucleari da parte di altre nazioni provocherà una nuova corsa agli armamenti e influirà sull’identità di questo re? Solo il tempo fornirà la risposta a queste domande. È saggio non fare congetture. Quando il re del nord intraprenderà la sua ultima campagna, l’adempimento della profezia sarà compreso chiaramente da tutti coloro che hanno perspicacia basata sulla Bibbia. Sappiamo invece quale azione intraprenderà presto il re del nord. Spinto dalle notizie provenienti “dal levante e dal nord”, farà una campagna ‘per annientare molti’. Contro chi sarà diretta questa campagna? E quali “notizie” scateneranno questo attacco?” Prestate attenzione alle profezie di Daniele, WTB&TS, p. 281.

Imm. 170Che dire degli ultimi avvenimenti che hanno riguardato un nuovo confronto tra Russia e Stati Uniti d’America a motivo dell’annessione della Crimea dall’Ucraina alla Russia? Il governo russo presieduto da Vladimir Putin, attuale Presidente della Federazione Russa, non ha alcuna intenzione di rinunciare all’annessione della Crimea. I leader dell’Unione Europea si sono riuniti nella seconda metà del mese di marzo 2014 a Bruxelles per varare nuove sanzioni contro la Russia per la crisi in Ucraina mentre il Parlamento di Kiev ha ribadito che il Paese è pronto a battersi per riavere la Crimea. Anche se in Russia il comunismo non esiste più e quindi non è più possibile una nuova riedizione della guerra fredda che ha caratterizzato lo scontro ideologico tra le due superpotenze mondiali al tempo in cui imperava l’Unione Sovietica. Tuttavia questo non esclude che lo scontro possa avvenire per motivi politici, strategici od economici.

Intanto Mosca e Kiev si accusano a vicenda di non rispettare l’accordo siglato a Ginevra lo scorso 17 aprile per mettere fine al conflitto. Secondo il Cremlino il presidente russo Vladimir Putin e la cancelliera tedesca Angela Merkel avrebbero discusso della crisi ucraina in una telefonata, sottolineando l’importanza “di un’efficace azione internazionale” al dine di ridurre la tensione. Cosa si nasconde dietro la crisi in Ucraina? Ecco cosa si legge nel sito MoviSol, Movimento internazionale per i diritti civili – Solidarietà:

“Questa crisi minaccia di trasformarsi in un lungo conflitto geopolitico. Ne potrebbe emergere un "conflitto balcanico nell'Europa orientale", con il rischio di una spaccatura del paese e con conseguenze molto pericolose per l'Europa e per la sicurezza internazionale. È in ballo non solo la questione dei brogli elettorali che i due candidati si rinfacciano a vicenda, né la necessità di nuove elezioni. L'aspetto più profondo che anima la questione è quello delle "sfere d'influenza". All'epoca del crollo dell'Unione Sovietica, nel dicembre 1990, l'allora presidente Bush ("41") rassicurò la dirigenza russa che per gli Stati Uniti l'Ucraina sarebbe restata nella "sfera d'influenza russa". Da allora la Russia ha rispettato l'indipendenza ucraina ma ha dominato sempre più l'economia del paese.

“È molto importante notare che le forniture energetiche della Russia all'Europa passano principalmente per l'Ucraina: il 40% del gas e il 25% del petrolio. La principale base della marina militare russa nel Mar Nero si trova a Sebastopoli e sempre sul territorio ucraino si trovano stazioni radar di importanza strategica. Nell'ultimo decennio l'atteggiamento statunitense è andato cambiando. L'elemento più evidente è l'aperta presa di posizione di Colin Powell a favore di Victor Yushenko. Lo stesso ha fatto Zbigniew Brzezinski per conto degli ambienti democratici USA. Al tempo stesso, però, il presidente russo Putin ha dimostrativamente offerto il suo sostegno a Victor Yanukovich, prima e dopo il voto. Un esperto consultato dall'EIR ha fatto notare come proprio nei giorni precedenti al voto in Ucraina Putin abbia annunciato che la Russia introdurrà nuovi sistemi di armi nucleari strategiche.

“Il contesto geopolitico dell'attuale crisi in Ucraina è completato dalle divisioni interne, che hanno una dimensione storica, culturale e religiosa. Le regioni orientali e meridionali del paese sono appartenute nei ultimi secoli all'Impero Russo. Le regioni occidentali erano originariamente dominate dall'impero polacco-lituano e, dopo la spartizione della Polonia del 1772, sono passate sotto l'impero austroungarico. Sotto la dominazione austriaca fino al 1918, la Galizia è culturalmente orientata verso l'Europa centro-occidentale, una tendenza rafforzata dalla locale chiesa ortodossa che riconosce il Papa cattolico di Roma e non il Patriarca ortodosso di Mosca. Dal 1918 al 1939, la Galizia finì sotto la Polonia, prima di essere annessa all'Unione Sovietica, accorpata alla Repubblica Sovietica dell'Ucraina nel 1945.

“Negli anni del dopoguerra tra le forze sovietiche e i nazionalisti dell'Ucraina occidentale fu combattuta una dura e sanguinosa guerra partigiana, in cui servizi segreti americani, in parte attraverso la "Organizzazione Gehlen" in Germania, sostennero i nazionalisti. L'esperto già menzionato sostiene che sarebbero molto pericolose le "interferenze esterne" nella crisi ucraina, e cioè una "strumentalizzazione dei brogli a scopi geopolitici", specialmente da parte degli USA o di altri governi occidentali. La crisi ucraina potrebbe rapidamente sfociare in un conflitto geopolitico alla "Great Game", quello condotto dagli inglesi nell'Asia centrale tra otto e novecento. http://www.movisol.org/ulse138.htm#anchor.

La situazione è critica, e la crisi politica si interseca con la crisi economica ed è difficile capire quale sia causa o conseguenza dell’altra. Finché l’economia non sarà uscita da questo stato di malessere è impensabile che il Paese si stabilizzi politicamente ed è bene che gli attori, interni ed esterni, ne siano consapevoli: un default va scongiurato se si vuole evitare che in Ucraina si torni a uccidere. Coloro che studiano la parola profetica di Dio, si chiedono se la crisi ucraina e i terroristi isis, potrebbero portare alla fase finale che riguarda il re del nord descritta, in senso temporale, in Dan. 11:40 con queste parole: "E nel tempo della fine [iniziato nel 1914], il re del sud si impegnerà con lui in uno scontro, e contro di lui il re del nord si riverserà con carri e con cavalieri e con molte navi; e certamente entrerà nei paesi e inonderà e attraverserà".

In D
aniele 11:44, 45 è descritta
L'ULTIMA CAMPAGNA MILITARE DEL RE DEL NORD
:

Mar Mediterraneo Guerra ukraina

 

 

 

 

Ma ci saranno notizie che lo turberanno, dal levante e dal nord, e certamente uscirà con gran furore per annientare e votare molti alla distruzione. 45 E pianterà le tende [le sue navi da guerra] del suo palazzo, fra [il] mare grande [il mare meditteraneo] e il santo monte dell’Adornamento; [l'attuale paese di Israele] e dovrà pervenire alla sua fine, e non ci sarà per lui soccorritore". [Dan. 11:44-45]

QUELLO CHE QUESTI 2 RE, NON IMMAGINERANNO MAI!

“E durante quel tempo sorgerà Michele [nome assegnato a Gesù mentre è il cielo], il gran principe che sta a favore dei figli del tuo popolo [coloro che servono lo stesso Dio che serviva Daniele cioè YHWH = Geova]. E certamente accadrà un tempo di angustia come non se ne sarà fatto accadere da che ci fu nazione fino a quel tempo. [la grande tribolazione] E durante quel tempo il tuo popolo scamperà, chiunque si troverà scritto nel libro". [Dan. 12:1]

QUESTO è CIÒ CHE SI aspettano DI VEDERE I SERVITORI DI YHWH, nel PROSSIMO FUTURO!

 

7 a fase

MA QUESTA È
la PERSPICACE
STRATEGIA MILITARE DI DIO!

Imm. 171
Dopo la completa distruzione della falsa religione, il popolo di Dio continuerà a ‘dimorare al sicuro, senza mura’, come dichiara la profezia di Ezechiele 38:11, 14. Che cosa accadrà quindi a questo gruppo religioso apparentemente inerme? Secondo la parola profetica di Dio tale gruppo sarà oggetto di un attacco rabbioso da parte di “molti popoli”. La Bibbia lo descrive come l’attacco sferrato da un personaggio inquietante: “Gog del paese di Magog”, cioè Satana il Diavolo nella sua posizione di massima ostilità contro Dio e il Suo popolo. Questo attacco sarà quindi l’avvenimento che seguirà la distruzione della simbolica meretrice religiosa, Babilonia la Grande.

L’attacco sferrato al popolo di Dio darà luogo ad un successivo avvenimento sconvolgente: un’immediata reazione da parte di Geova, per mezzo di Gesù e degli eserciti celesti, che interverrà a favore del suo popolo. (Rivelazione 19:11-16) Questo intervento soprannaturale contrassegnerà la “guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente”, cioè Har-Maghedon. — Rivelazione 16:14, 16 .

“E certamente ti volterò e metterò uncini nelle tue mascelle e ti farò uscire con tutte le tue forze militari, cavalli e cavalieri, tutti vestiti con gusto perfetto, una numerosa congregazione, con scudo grande e scudo piccolo, maneggiando tutti le spade”. Ezechiele 38:4, TNM.

Il Sovrano Signore Geova ha detto questo: ‘E deve accadere in quel giorno che ti saliranno cose in cuore, e certamente escogiterai un disegno dannoso; e dovrai dire: “Salirò contro il paese di aperta campagna. Andrò su quelli che non hanno disturbo, che dimorano al sicuro, che dimorano tutti senza mura, e non hanno nemmeno sbarra e porte”. Sarà per prendere grandi spoglie e per fare molta preda, per rivolgere la tua mano su luoghi devastati abitati di nuovo e su un popolo raccolto dalle nazioni, [un popolo] che accumula ricchezze e proprietà, [quelli] che dimorano al centro della terra … Hai congregato la tua congregazione per fare molta preda, per portare via argento e oro, per prendere ricchezze e proprietà, per prendere grandissime spoglie?”’ … ‘Il Sovrano Signore Geova ha detto questo: “In quel giorno, quando il mio popolo Israele dimorerà al sicuro, non [lo] saprai tu? E certamente verrai dal tuo luogo, dalle più remote parti del nord, tu e molti popoli con te, tutti montati su cavalli, una grande congregazione, sì, numerose forze militari. E di sicuro salirai contro il mio popolo Israele, come nuvole per coprire il paese. Accadrà nella parte finale dei giorni, e certamente ti condurrò contro il mio paese, affinché le nazioni mi conoscano quando mi santificherò in te davanti ai loro occhi, o Gog”’. Ezechiele 38:10-16 , TNM.

Imm. 172

Nella figura in alto si osserva Gog di Magog (figura estrema di Satana il Diavolo), cui Gesù Cristo (sotto il comando di Dio) ha messo gli uncini nelle mascelle, schierato con i suoi agenti terreni mentre attacca l’indifeso popolo di Dio. Questa azione violenta e disperata di Satana provocherà l’immediata reazione di Dio.

Imm. 173

Il capitolo 38 del libro biblico di Ezechiele
descrive la futura distruzione con la quale Dio purificherà la Terra

Ecco come la descrive Ezechiele: E certamente chiamerò contro di lui in tutta la mia regione montagnosa la spada’, è l’espressione del Sovrano Signore Geova. ‘La spada di ciascuno sarà contro il suo proprio fratello. E certamente verrò in giudizio con lui, con la pestilenza e col sangue; e farò piovere un rovescio di pioggia inondatrice e chicchi di grandine, fuoco e zolfo su di lui e sulle sue schiere e sui molti popoli che saranno con lui. E certamente mi magnificherò e mi santificherò e mi farò conoscere davanti agli occhi di molte nazioni; e dovranno conoscere che io sono Geova’” Questa è la fine di tutte le persone irragionevoli e insensate del pianeta terra che vogliono eliminare il popolo di Dio. Ezechiele 38:21-23, TNM.

 

8 a fase

Il libro di APOCALISSE
invece, fa vedere da un'
altra angolazione,
questa LOGICA reazione
di DIO
nel DIFENDERE IL SUO POPOLO, scatenando la
"GUERRA DEL GRAN GIORNO
DELL'IDDIO ONNIPOTENTE"
chiamata HARMAGHEDON

È scritto:

Rivelazione 16:13-14 “E vidi uscire dalla bocca del dragone e dalla bocca della bestia selvaggia e dalla bocca del falso profeta tre impure espressioni ispirate [che sembravano] simili a rane. Esse sono, infatti, espressioni ispirate da demoni e compiono segni, e vanno dai re dell’intera terra abitata, per radunarli alla guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente. — TNM.

6 coppa compiono segni 620

"compiono segni"

Imm.161a
Per quale scopo?

"vanno dai re dell’intera terra abitata, per radunarli"

Dove?


Rivelazione 16:16 dice:
“E li radunarono nel luogo che in ebraico si chiama Har-Maghedon”. 



Dalla bocca del
dragone (Satana), della
bestia selvaggia (Il sistema politico mondiale) e dal falso profeta (duplice potenza anglo-americana) escono “tre impure espressioni ispirate simili a ranerappresentanti la propaganda demonica volta a far schierare i governi della Terra contro Cristo nella situazione finale di Har-Maghedon.

Ci siete arrivati?

Prima di Harmaghedon
Rivelazione 19:11 “E vidi il cielo aperto, ed ecco, un cavallo bianco. E colui che vi sedeva sopra è chiamato Fedele e Verace, e giudica e guerreggia con giustizia. 12 suoi occhi sono una fiamma di fuoco, e sulla sua testa ci sono molti diademi. Egli ha un nome scritto che nessuno conosce se non lui solo, 13 ed è adorno di un mantello asperso di sangue, e il suo nome è La Parola di Dio. 14 E gli eserciti che erano nel cielo lo seguivano su cavalli bianchi, ed erano vestiti di lino fine, bianco e puro. 15 E dalla sua bocca esce una lunga spada affilata, affinché colpisca con essa le nazioni, ed egli le pascerà con una verga di ferro. E calca lo strettoio del vino del furore dell’ira di Dio Onnipotente. 16 E sul mantello, e sulla coscia, ha scritto un nome, Re dei re e Signore dei signori”. — TNM.

Harmaghedon
Rivelazione 19:19, 20
E vidi la bestia selvaggia e i re della terra e i loro eserciti radunati per far guerra contro colui che sedeva sul cavallo e contro il suo esercito. E la bestia selvaggia fu presa, e con essa il falso profeta che aveva compiuto davanti ad essa i segni con cui aveva sviato quelli che avevano ricevuto il marchio della bestia selvaggia e quelli che rendono adorazione alla sua immagine. Mentre erano ancora vivi, furono entrambi scagliati nel lago di fuoco che brucia con zolfo[che secondo la Bibbia significa - distruzione eterna]. — TNM.

 

9 a fase

DIO GARANTISCE
che il suo Comandante in capo, GESÙ CRISTO,
FARÀ IN MODO che ci siano dei SOPRAVVISSUTI!

I sopravvisuti
Dopo queste cose vidi, ed ecco, una grande folla, che nessun uomo poteva numerare, di ogni nazione e tribù e popolo e lingua … E continuano a gridare ad alta voce, dicendo: “La salvezza la dobbiamo al nostro Dio, che siede sul trono, e all’Agnello … Questi sono quelli che vengono dalla grande tribolazione … Non avranno più fame né sete, né li colpirà più il sole né ardore alcuno, perché l’Agnello, che è in mezzo al trono, li pascerà e li guiderà alle fonti delle acque della vita. E Dio asciugherà ogni lacrima dai loro occhi”.Rivelazione 7:9,10, 14, 16, 17, TNM.

Cristo è descritto al comando dei suoi eserciti angelici nella guerra finale di Har-Maghedon contro la bestia selvaggia e il falso profeta. Ovviamente il confronto è impari e Cristo risulta vincitore contro i suoi nemici. Ciò che sorprende, in questa descrizione simbolica dell’esisto finale della guerra di Har-Maghedon, è il fatto che entità politiche umane attualmente tenute in grande prestigio e presumenti, come gli Stati Uniti d’America, di avere addirittura il favore e il sostegno di Cristo, sono invece descritte come suoi nemici che combatteranno contro di lui ad Har-Maghedon.

Rivelazione 7:14-17 “Questi sono quelli che vengono dalla grande tribolazione, e hanno lavato le loro lunghe vesti e le hanno rese bianche nel sangue dell’Agnello. Perciò sono dinanzi al trono di Dio; e gli rendono sacro servizio giorno e notte nel suo tempio; e Colui che siede sul trono spiegherà su di loro la sua tenda. Non avranno più fame né sete, né li colpirà più il sole né ardore alcuno, perché l’Agnello, che è in mezzo al trono, li pascerà e li guiderà alle fonti delle acque della vita. E Dio asciugherà ogni lacrima dai loro occhi”. — TNM.

Imm. 177

Rivelazione 21:10-12 - E mi portò nella [potenza dello] spirito su un grande e alto monte, e mi mostrò la città santa, Gerusalemme, che scendeva dal cielo, da Dio, avendo la gloria di Dio. Il suo fulgore era simile a pietra preziosissima, quale pietra di diaspro splendente come cristallo. Aveva un grande e alto muro e aveva dodici porte, e alle porte dodici angeli, e furono incisi dei nomi che sono quelli delle dodici tribù dei figli d’Israele”. — TNM.

Dalla guerra finale di Har-Maghedon sopravvivrà solo il popolo di Dio. Dopodiché inizierà il regno millenario di Cristo (la cui sede è in cielo) che dovrà riportare la Terra nelle condizioni paradisiache.

Imm. 178

Ed egli mi mostrò un fiume d’acqua di vita, chiaro come cristallo, che usciva dal trono di Dio e dell’Agnello in mezzo alla sua ampia via. E al di qua e al di là del fiume [c’erano] alberi di vita che producevano dodici raccolti di frutta, dando i loro frutti ogni mese. E le foglie degli alberi [erano] per la guarigione delle nazioni”.Rivelazione 22:1, 2,TNM.

Ora, cari lettori, fermatevi un poco e riflettete: la vita eterna su una Terra paradisiaca vi sembra così assurda? Se è questo ciò che pensate, considerate il fatto che sono le vostre attuali credenze religiose a farvelo pensare. Considerate questo: non esistono forse ancora oggi luoghi di incantevole bellezza sul nostro pianeta che richiamano proprio l’idea del paradiso in Terra, come questo in Svizzera che potete vedere in questa pagina? Non è il Creatore ad aver voluto così tanta bellezza sulla Terra? Non è logico, come insegna la Bibbia, che Dio voglia fare dell’intera Terra un meraviglioso paradiso? Questo è proprio ciò che crede il popolo di Dio! Nel breve riassunto che vi abbiamo ripetuto nelle scorse pagine abbiamo seguito il criterio della REALTÀ AUMENTATA, facendo seguire alle illustrazioni i relativi commenti.

Imm. 179

Allora udii un’alta voce dal trono dire: “Ecco, la tenda di Dio è col genere umano ed egli risiederà con loro, ed essi saranno suoi popoli. E Dio stesso sarà con loro. Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più cordoglio né grido né dolore. Le cose precedenti sono passate”. E Colui che sedeva sul trono disse: “Ecco, faccio ogni cosa nuova”. E dice: “Scrivi, perché queste parole sono fedeli e veraci”.Rivelazione 21:3-5, TNM.


Cari lettori
, non siate fra gli esseri umani ora viventi che non beneficeranno di questo grandioso dono. Ecco perchè Dio non fà loro questo dono: "Voi non avete mai accettato i miei consigli, avete disprezzato le mie esortazioni. Ebbene, ora raccoglierete il frutto della vostra condotta, vi sazierete dei vostri progetti malvagi. Gli inesperti moriranno per la loro stupidità, gli sciocchi saranno rovinati dalla loro stoltezza. Ma chi ascolta me, vivrà in pace, sarà sicuro e non avrà mai nulla da temere". Prov. 1: 30-33, TILC.

 

10 a fase

ORA I SOPRAVVISSUTI
e i successivi
RISUSCITATI,
guidati dal loro Re GESÙ CRISTO
,
trasformeranno la TERRA in un
PARADISO MONDIALE

Imm. 180
“E certamente edificheranno case e [le] occuperanno; e certamente pianteranno vigne e [ne] mangeranno il frutto. Non edificheranno e qualcun altro occuperà; non pianteranno e qualcun altro mangerà. Poiché come i giorni dell’albero saranno i giorni del mio popolo; e i miei eletti useranno appieno l’opera delle loro proprie mani. Non faticheranno per nulla, né genereranno per il turbamento; perché sono la progenie composta dei benedetti di Geova, e con essi i loro discendenti”. — Isaia 65:21-23, TNM.

Nel nuovo mondo di cui Dio sarà il grande artefice, la Terra diverrà infine un paradiso. Questo è certo, poiché Gesù promise a un malfattore pentito messo al palo a fianco a lui: “Veramente ti dico oggi: Tu sarai con me in Paradiso”. (Luca 23:43, TNM) Quando la Terra sarà un paradiso, tutti i bisogni umani saranno pienamente soddisfatti. Se oggi molti non hanno fede in questa stupenda promessa di Dio, la colpa è della falsa religione che ha insegnato la menzogna della vita eterna nell’oltretomba. Dunque, unitevi al popolo di Dio che esercita fede nella speranza cristiana della vita eterna su un paradiso terrestre. Non permettete che l’influenza della falsa religione vi privi del premio! Ascoltate l’esortazione divina a non lasciarvi ingannare e derubare del premio a causa dell’ascendente verso un falso culto religioso:

Nessuno vi derubi del premio con un pretesto di umiltà e di culto degli angeli, fondandosi su cose che non ha visto, essendo temerariamente gonfio a motivo della sua mente carnale”.Colossesi 2:18, Nuova Diodati.

Non trattate le profezie con disprezzo. Accertatevi di ogni cosa; attenetevi a ciò che è eccellente. Astenetevi da ogni forma di malvagità”.1 Tessalonicesi 5:20-22, TNM.


Fate vostre le parole ispirate
del profeta Sofonia che dice:

Imm. 181

 

Prima che [lo] statuto partorisca [alcuna cosa], [prima che il] giorno sia passato proprio come la pula, prima che venga su di voi l’ardente ira di Geova, prima che venga su di voi il giorno dell’ira di Geova, cercate Geova, voi tutti mansueti della terra, che avete praticato la Sua propria decisione giudiziaria. Cercate la giustizia, cercate la mansuetudine. Probabilmente potrete essere nascosti nel giorno dell’ira di Geova".Sofonia 2:2, 3, TNM.

L'alba di questo giorno è oramai molto vicina! I predetti e avverati dolori sociali aumenteranno sempre più come le doglie di un parto, ma poi quando Imm. 182nasce un figlio, la mamma non si ricorda più della sofferenza! Così anche noi, una volta che il nuovo mondo verrà alla luce, ed eliminerà il vecchio mondo di Satana, che sta durando da migliaia di anni, non ci ricorderemo più delle miserie, delle sofferenze e della morte che per tanto tempo abbiamo vissuto. Comunque, già da ora, seguendo il criterio della cosiddetta REALTÀ AUMENTATA, cioè facendo seguire alle illustrazioni bibliche i relativi commenti, informazioni e spiegazioni, siete stati in grado di avere subito una chiara idea degli avvenimenti prossimo venturi che ci aspettano e che dovreste personalmente investigare.

Nella speranza di aver suscitato in voi un sincero interesse per avere ulteriori informazioni, sentitevi liberi di scriverci. Vi assicuriamo che risponderemo a tutte le vostre domande. Non vi inganneremo come sta facendo la falsa religione che non ha nessun messaggio di speranza da offrire alle persone che “sospirano e gemono per tutte le cose detestabili che si fanno in mezzo ad essa”. (Ezechiele 9:4)


Imm. 1832014 e.v. - I "re della terra" sono preoccupati per i gravi problemi che il mondo si trova ad affrontare in questi giorni rabbiosi, e si stanno affannando per organizzare continue riunioni dei G8 – G20 ecc. per trovare delle soluzioni per tranquillizzare il "mare" dell'umanità sempre più agitato. "Gli uomini preminenti della terra" (Rivelazione 18:23, TNM), hanno fallito e stanno per finire la loro folle corsa nella guerra di Har-Maghedon, di conseguenza è più che mai urgente che vi informiate affinché possiate essere fra questa “grande folla” che vedete sotto (e che in continua crescita), e che continua a gridare ad alta voce, dicendo: “La salvezza la dobbiamo al nostro Dio (YHWH), che siede sul trono, e all'Agnello (Gesù Cristo) - (Riv. 7: 9-10)

"Questi son quelli che vengono dalla grande tribolazione e hanno lavato le loro lunghe vesti e le hanno rese bianche nel sangue dell’Agnello [Gesù]" (Riv. 7:14)I sopravvisuti"Colui che rende testimonianza di queste cose dice:
'Sì; vengo presto'". "Amen! Vieni, Signore Gesù"

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